Stracotto al Brunello

Pubblicato il da Riccardo

Un bel piatto invernale, da servire con contorno di polenta, o patate lesse, o purea, o magari riso basmati lessato.

Ovviamente, al posto del Brunello potete mettere del Barolo, dell'Amarone, o altro vino di eguale corpo e sostanza.

Io ho diverse bottiglie di Brunello in casa, la maggior parte delle quali regali di amici invitati a cena, per cui la scelta è andata su questo meraviglioso rosso.

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Prendete dal macellaio un bel pezzo di muscolo, diciamo 7-8 etti per quattro persone; consiglio il muscolo del collo, oppure il cappello del prete (o spalla, o sorra): sono carni rispettivamente di terza e di seconda categoria, sicchè costano poco ma sono ideali per il tipo di cottura che vogliamo fare.

Fatevelo legare dal macellaio (o legatelo da soli, se siete capaci).

Fate un trito di cipolla e, a parte, di carota, sedano, prezzemolo ed aglio; non serve fare un trito finissimo, tanto poi andrà tutto frullato.

Far stufare dolcemente la cipolla in un tegame con olio caldo, salandola subito in modo da farle perdere acqua, e quando è imbiondita aggiungere l'altro trito, insieme a quattro chiodi di garofano e due foglie di alloro.

Intanto mettete in un pentolino il vino di una bottiglia, portate ad ebollizione e quindi incendiatelo con un fiammifero, in modo da far bruciare tutto l'alcol.

In un altro tegame scaldate ancora un po' di olio, e fate rosolare la carne ben bene da tutti i lati, in modo da sigillarla.

Quando è rosolata trasferite la carne nel tegame con le verdure, e fate insaporire per qualche minuto a fuoco alto.

Salate e pepate, aggiungete il vino e il fondo di cottura che è nel tegame dove avete rosolato la carne, abbassate il fuoco al minimo e fate cuocere per 3-4 ore, dopo di cui saggerete la carne con una forchetta per sentire se è diventata morbida.

Quando la carne, infilzandola con la forchetta, si sfalda, toglietela dal tegame e, con un minipimer, frullate il fondo di cottura.

Se dopo averlo frullato non avesse la consistenza di una salsa ma risultasse troppo liquido, fatelo sobbollire un po' senza coperchio, in modo da addensarlo.

Servite la carne a fette, nappandola con la salsa.

Consiglio di fare raffreddare la carne, prima di tagliarla, altrimenti si sbriciola eccessivamente; semmai riscaldatela un pochino mettendola in un piatto sopra il tegame nel quale scalderete la salsa di nappatura.

Buon appetito.

 

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